Viverla Tutta è una Campagna di Comunicazione e Impegno Sociale, promossa da Pfizer,
con il coinvolgimento della Comunità Scientifica e delle Istituzioni, che si propone di incentivare lo sviluppo di
strumenti, iniziative e metodologie
volte a promuovere una maggiore centralità del paziente in medicina
ed in sanità, mettendosi in ascolto dei suoi bisogni e cercando di costruire riposte concrete,
che possano aiutare a migliorare i percorsi di diagnosi, assistenza e cura.
Protagonisti della Campagna sono i pazienti e caregiver, con le loro Storie di Malattia, raccolte,
interpretate e valorizzate attraverso le tecniche della Medicina Narrativa.
Le storie di malattia contengono, infatti, una serie di elementi relativi alla percezione della malattia stessa,
alla sua interpretazione e al modo di affrontarla, estremamente soggettivi e variabili da paziente a paziente.
Informazioni che, se correttamente raccolte, interpretate ed analizzate dal medico o dall’operatore sanitario,
attraverso apposite tecniche e metodologie (quelle della Narrative Based Medicine o Medicina Narrativa),
possono contribuire a migliorare i percorsi di diagnosi, assistenza e cura, affermando l’importanza, per la medicina,
di prendersi cura del malato e non solo della malattia.
Gli Obiettivi
- fare luce sui bisogni di salute in Italia oggi, quali sono le attese e quanto sono soddisfatte,
quali sono le aree di miglioramento, soffermandosi in modo particolare sul bisogno di ascolto da parte del paziente
- costruire strumenti e servizi capaci di rispondere a questo bisogno, mettendo il paziente al centro, favorendo la dimensione
dell’ascolto, della condivisione e del confronto di esperienze e vissuti
- incentivare la diffusione della Medicina Narrativa, quale strumento utile a migliorare i percorsi di diagnosi,
assistenza e cura
Attività a supporto – Periodo di riferimento 2011-2014
Il libro - 2013
Grazie al talento artistico di alcuni tra i più grandi autori italiani e internazionali del fumetto, da una selezione delle oltre
4.000 testimonianze raccolte online dalla Campagna Viverla Tutta è nato “La vita inattesa”,
un graphic novel che attraverso le immagini e i colori – a volte vividi, a volte delicati, a volte cupi – dà anima e corpo al
vissuto e alle emozioni dei singoli, rendendoli patrimonio comune.
Dieci affermati disegnatori (Silvia Ziche, Paolo Bacilieri, Nate Powell, Thomas Campi, Massimo Carnevale, Laura Scarpa,
Tuono Pettinato, Marco Corona, Vincenzo Filosa e Giuseppe Palumbo), sulle sceneggiature di Micol Beltramini, Tito Faraci e
Alessandro Q. Ferrari, hanno prestato le loro matite e i loro pennelli per affrontare temi delicati e complessi come quelli
della malattia, della medicina, del rapporto medico-paziente, con un linguaggio del tutto inusuale.
Un libro che vuole anche essere un ringraziamento speciale a tutte quelle persone che hanno donato le loro storie,
mettendo a nudo gli aspetti più intimi e dolorosi di una fase drammatica della loro vita per trasformarla in una “lezione di vita”,
preziosa per sé e per gli altri. Denominatori comuni di tutte le esperienze condivise sono infatti la forte determinazione
ad affrontare la malattia a testa alta, così come la capacità di trasformare la rabbia in energia e di accettare
la vita per quello che ti offre, giorno per giorno, convivendo con la malattia e continuando a lottare
senza mai perdere la speranza
La rete OMNI per la promozione della medicina narrativa - 2014
www.omni-web.org
L’Osservatorio Nazionale Medicina Narrativa è stato creato nel 2014 per osservare e connettere le esperienze territoriali di Narrative Based Medicine (NBM), ovvero la medicina basata sulla narrazione, in un periodo di grande fermento a livello locale, ma con una rete ancora tutta da creare e che oggi si riconosce nella Società italiana di Medicina Narrativa (Simen), guidata dalla presidente Stefania Polvani https://www.medicinanarrativa.network/